PINZUTI
Nel
1945 vi fu una esplosione al livello 154 del pozzo n.2 dove furono
ustionati ben 19 persone di cui otto trovarono successivamente la
morte. Scesi con altri compagni per fare i tappi e riprendere i
lavori, notammo come fosse stata violenta l'esplosione dal fatto che
aveva provocato la rottura di porte ed altri segni come spostamento
di vagoni, ecc.
La notte di sabato 8 sono sceso nella galleria
dopo quest'ultima esplosione, ho constatato come fosse molto più
violenta l'esplosione dal fatto che il modo come sono state
frantumate le porte, disarmate croviere, rotti i carrelli e lo stesso
disastro mortale.
Un fatto da notare che le bozze con cui sono
state costruite le murate siano divenute nere, come se vi fosse
scorso per un certo periodo del fumo.
Questo a mio parere deve
dimostrare come l'esplosione debba essere stata tanto più
violenta provocata dal grande pulviscolo esistente per tutte le
gallerie dovuto al mancato innaffiamento delle stesse gallerie e
dall'acqua mancante in tutti i lavori perché nelle tubazioni
vi è stata immessa la boiacca fin da verso il 20 marzo.
Questa
la situazione da me constatata al livello 260 del pozzo n. 9
(Camorra)
Ribolla, 13/5/1954