AMOROSO ANGELO
Io
sottoscritto, dichiaro che nella notte tra il 3 e il 4 maggio mi
trovavo a lavorare al pozzo Camorra alla compagnia 837 che si trova
nell'intermedia del fornello primo della galleria che conduce alla
31.
Alle ore 4,45 ho sparato 5 mine all'avanzamento del mio
lavoro, quindi ho sgomberato l'avanzamento. In consegna avevo il
lumino di sicurezza e la lampada elettrica.
Nello svolgimento del
mio lavoro non mi sono accorto che vi era presenza di grisou.
Posso
dichiarare inoltre che sul lavoro vi era molta polvere ed avevamo
richiesto più volte al caposervizio che fosse messa la
tubazione dell'acqua per innaffiare il carbone, purtuttavia, non era
stata messa.
Il lavoro alla fine del turno è stato da me
lasciato normale.
In fede di quanto sopra.
Ribolla 13/5/1954