La miniera anno per anno

 
     

1914

Miniera di Ribolla.

Durante il 1914 sono state eseguite tre trivellazioni nella zona centrale del bacino a completamento di quelle fatte nell'anno precedente.
Di queste tre, una, e cioè quella più ad Est, raggiunse la profondità di m. 290 incontrando a m. 274 il banco di lignite dello spessore di m. 4.30; un'altra, quella posta nella regione della faglia, ad Est del cantiere N.1
, incontrò a m. 147 di profondità uno straterello di m. 0.40' di lignite; infine la terza, posta tra il cantiere N.1 e quello N.3, incontrò a m. 124 il banco di lignite di m. 6.30.
Altre quattro trivellazioni sono state eseguite nella zona N.5 (a Sud di casetta Papi e ad Ovest del torrente Ribolla); tre di esse hanno incontrato lo strato alla profondità di circa m. 100, la quarta a m. 40.
Solo due di queste trivellazioni hanno attraversato un banco di lignite coltivabile (di m. 2 e 7 rispettivamente).
Nella zona del pozzo N.5 (presso l'antica discenderia Ribolla) è stato continuato il tracciamento nella parte inferiore fino alla faglia; si è individuato così un massivo di lignite di circa m.60 in direzione per m. 35 secondo la pendenza e lo si sta preparando per la coltivazione.
Inoltre ad Ovest del torrente Ribolla sono stati approfonditi due pozzetti (5-bis e 5-ter) dei quali il 5-bis ha raggiunto lo strato alla profondità di m.90 ed il 5-ter a m.35; lo strato ha quivi un'inclinazione di circa 17° verso Est ed una potenza di m. 5.
Sono state iniziate e proseguite alacremente le coltivazioni nella zona del pozzo N.1 (o Follonica) il quale costituisce attualmente la parte più produttiva della miniera.
Si è lavorato infine saltuariamente e con piccola produzione nel cantiere di San Feriolo, a circa 1 Km ad Est del Pozzo Ribolla.

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