La miniera anno per anno

 

 

 

 

1953

Rispetto al 1952 la produzione di lignite picea è diminuita del 4,8%; quella di lignite xiloide del 25,4%.
Particolarmente da quest'ultimo combustibile è stata assai sentita la concorrenza degli oli minerali e dei carboni esteri, per cui gli acquirenti più importanti sono ridotti ormai a poche fabbriche di laterizi, ubicate tutte non lontano dalle miniere.

Miniera di Ribolla.

Soc. Montecatini.
Le sezioni Sud, Pozzo Costantino e Pozzo n. 7 sono state praticamente esaurite.
Si è iniziata la coltivazione del massiccio di protezione del Pozzo n. 7, previo smantellamento dei relativi impianti esterni.
Nella sezione Pozzo Camorra sono state iniziate le coltivazioni nella falda Ovest del giacimento.
Nella sezione di Pozzo n. 8 è in fase di esaurimento il livello -200 Sud, mentre sono proseguite normalmente le coltivazioni ai livelli -225 e -260.
Le ricerche hanno interessato esclusivamente la sezione Camorra, la quale rappresenta la zona più profonda della miniera. Esse sono state effettuate con gallerie, dirette verso Sud, scavate alle quote -225 e -265.
Il giacimento è risultato assai discontinuo, frequentemente interrotto da faglie.
I tracciamenti in carbone di tale nuova sezione si sono dimostrati facilmente soggetti a principi di autocombustione.
Degno di nota può essere il fatto che in talune zone della sezione Camorra Sud, subito a letto del banco lignitifero, invece delle normali marne argillose si sono riscontrati conglomerati a grossi elementi appena cementati, di solito situati assai più lontani dal banco.

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